Amiche e amici carissimi,
il Cammino catechetico del nostro Movimento è un “camminare insieme”, ma è anche il suo radunarsi in Assemblea domenicale nell’ascolto della Parola, intorno all’Eucaristia, docili all’Azione dello Spirito. Mons. Franco Cecchin, commentando il “Ciclo di Elia”, ci “chiama ad essere pro-feti”, ovvero, testimoni del Signore Gesù Risorto in una società attuale non molto differente da quella del profeta Elia, così come viene descritta nel Primo e Secondo libro dei Re.
In estrema sintesi, riguardo a Elia ci sono trasmessi sette racconti che riguardano: la siccità e la vedova di Zarepta; il giudizio sul Carmelo dei falsi profeti; la teofania dell’Oreb; la vocazione di Eliseo; la storia di Nabot e Acab; l’oracolo al re Acazia; il rapimento in cielo.
Il nostro Assistente diocesano, mons. Franco Cecchin, dopo aver riletto, medi-tato, analizzato e ripercorso il cammino intrapreso dal Profeta nel “suo” contesto storico, si è chiesto:“Come possiamo essere chiamati ad essere profeti, come Elia, nel “nostro” contesto storico, caratterizzato da una grave crisi non solo culturale, econo-mica e sociale, ma soprattutto esistenziale, religiosa ed ecologica?”.
Da questo cammino virtuale è nata la proposta Catechetica: “Chiamati ad es-sere Profeti”, articolata nelle sette tappe che trovate elencate, subito dopo la mia presentazione, nell’Introduzione di don Franco…
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Carlo Riganti
Presidente Diocesano