L’appuntamento settimanale, del nostro cammino insieme verso la Mistica Cristiana, cade nel giorno in cui il calendario liturgico ci invita a fare memoria di Sant’Angela Merici, una mistica italiana che è stata riconosciuta santa nei primi anni dell’Ottocento.

Per un’epoca in cui l’educazione era privilegio quasi solo maschile Angela ha svolto una missione davvero rivoluzionaria: aprire scuole per aiutare le ragazze ad essere educate in campo morale, spirituale ed intellettuale. E attorniata da alcune giovani, animate dallo stesso desiderio di carità, ha fondato la prima congregazione secolare femminile sorta nella Chiesa: le Orsoline.

Quando dico che “il cristianesimo, prima di essere insieme di verità e di norme morali, è incontrare e fare incontrare Gesù Cristo, il Figlio di Dio diventato uomo” mi riferisco a questo tipo di esperienze, che comunque non serve spulciare il calendario per conoscerle, dato che di testimonianze che vanno in questa direzione ne abbiamo tante anche ai nostri giorni. Cerchiamole attorno a noi e imitiamole!

Se Angela ha ottenuto dalla Chiesa un tale “riconoscimento” di santità, vuol dire che il suo concreto esempio di annuncio e di vita oggi ci può aiutare nel semplice quotidiano a raggiungere quel grado di comunione profonda con Dio che è la meta mistica offerta ad ogni battezzato.
È bello diventare santi! Non vi pare?

“E questo è possibile attraverso la Parola di Dio, mediante i Sacramenti, nella vita della comunità cristiana e nell’apertura al mondo intero” [p.15]: i quattro punti cardinali che orientano il percorso cristiano. Camminiamo senza perdere tempo e diamo testimonianza che li abbiamo scelti per il nostro ben-essere e per quello del mondo intero.