Chiuso di Lecco – 12 Ottobre 2020

Bella giornata di sole alla “Casa sul Pozzo”, in riva al lago di Chiuso paese dove visse ed esercitò la sua opera pastorale il Beato Serafino Morazzone, il novello “Curato d’Ars” come lo aveva definito il Card. Ildefonso Schuster. Chiuso è anche il paese citato da Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi dove avviene la conversione dell’Innominato. Dunque siamo in un luogo bello e significativo, conosciuto molto bene anche da Mons. Franco Cecchin. L’unica nota dolente è proprio la mancanza di Don Franco che per ragioni di salute, che speriamo si risolvano al più presto, non è potuto essere presente. L’abbiamo però sentito via telefono in viva voce e gli abbiamo fatto i nostri migliori auguri di cuore per una immediata ripresa.

Dopo la preghiera iniziale è intervenuta Alba Moroni, la nostra responsabile diocesana con Carlo Riganti, che ci ha introdotto magistralmente nell’incontro odierno. Alba ci ha introdotto nel programma del Mov. 3° Età, che continua dal 2019 con il titolo “Crescere in umanità”. Fa subito un riferimento alle parole di Papa Francesco che ci esorta ad “affidarci” specie a nostro Signore ma anche ai giovani, che dobbiamo stimolare il più possibile perché ci seguano sulla strada della carità e dell’altruismo, come del resto dimostrato nel periodo della chiusura totale durante la pandemia. Per questo dobbiamo evidenziare il più possibile la giornata del povero, voluta da Papa Francesco il prossimo 15 Novembre, denominata “Tendi la tua mano al povero”.

Crescere in umanità significa:
• Crescere nella fede, che è crescere nella preghiera, coinvolgendo i giovani.
• Crescere nell’amicizia – Cap. 6 vers. 5 del libro del Siracide.
• Crescere nella gioia – la gioia di vivere che ci viene anche ricordata nel Cap. 30 del Siracide. Gioia di vivere trasmessa anche a chi non ha fede.

A volte dobbiamo fermarci guardarci dentro e vedere quali sono i difetti che possiamo eliminare – solo allora saremo dei veri amici. L’amicizia è un dono di gratuità. L’amicizia tra fratelli e sorelle. Crescere in amicizia significa anche “vivere nel territorio”.

A questo proposito ci esorta a leggere il sussidio preparato da Mons. Cecchin, presentato ufficialmente al nostro Arcivescovo il 29 settembre u.s. È un testo molto significativo e interessante che ci esorta a crescere in una autentica mentalità ecologica, e studiare i passi da compiere sia in famiglia, nella chiesa e nella società.
Successivamente Carlo Riganti presentando questo sussidio sottolineava il fatto che non ci si può improvvisare ma è necessaria una preparazione che porti all’azione consapevole competitiva e costruttiva. A questo proposito ci viene trasmesso un filmato di presentazione del libro sopracitato “La missione ecologica degli anziani giovani”, auspicando un particolare interessamento dei giovani nonni per diffondere ed informare sull’argomento ecologico, che ci viene offerto anche da Papa Francesco con la sua Enciclica “Laudato sì” del 2015 consigliando, se possibile, di rileggerla.

C’è stato anche l’intervento di Mons. Maurizio Rolla Vicario episcopale della Zona 3, che ha evidenziato positivamente il ruolo dei nonni ai nostri giorni.
Purtroppo non si è potuto celebrare la S. Messa come finale dell’incontro, che è stato ugualmente molto significativo ed interessante.

Luisa Botta Ripamonti